trio
E tutto ritorna… anche la mogliettina porcellina
di ask2me
28.06.2023 |
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"Come sempre un cambiamento, piccolo o grande che sia, implica ulteriori e successivi cambiamenti!
Apparentemente sembra la continuità! Anche quest’anno, ..."
Come sempre un cambiamento, piccolo o grande che sia, implica ulteriori e successivi cambiamenti! Apparentemente sembra la continuità! Anche quest’anno, come altre volte, siamo venuti in Liguria in anticipo sulle vacanze, avendo la possibilità di lavorare in modalità: smart working, però non è un semplice vantaggio operativo, è anche un grosso vantaggio organizzativo della vita quotidiana!
Amici diversi, che non si vedono da parecchio tempo, nuovi amici degli amici… e poi ci sono le certezze, cioè i nostri amici storici, che ci vengono a trovare per passare un po’ di tempo assieme e rinfrescare, quando è il caso, i rapporti!
La situazione vissuta, che Vi voglio raccontare, appartiene a quest’ultima categoria!
Erano pochi giorni di permanenza, quando un mattino, abbastanza presto, per Aleska, cioè verso le otto, la sento parlare al telefono, con risolini e parole di compiacimento, aspetto la fine della telefonata per poi chiedere, in modo non curante: “Chi era? Problemi?” Invece Lei si volta con un sorrisetto malizioso, e mi risponde: “Era Edmond, il nostro fornitore ufficiale di Champagne!” La guardo con un’espressione leggermente interrogativa e Lei continua: “Si ci siamo già sentiti ieri, ed ora mi ha confermato che ha cambiato le gomme allo scooterone e viene a trovarci, arriva domani prima di mezzogiorno! Ti va bene?” La mia risposta non si attarda… “Certo! sai benissimo che con Edmond, sto benissimo e non ho alcun tipo di problema!” Ed aggiungo: “Anzi è sicuramente un ottimo interludio, dopo i giorni passati qui!”
Edmond è un amico “giusto” di quelli con cui puoi parlare di tutto, una persona fine, acculturata, ma anche abbastanza porcella da permettere un fine serata diverso con qualche ora di buon sesso! Cosi, mi affretto a chiedere: “Quando viene?” Di tutta risposta Aleska mi risponde: “Domani mattino, verso le 11, rimarrà da noi fino al giorno successivo, poi dovrà tornare a Torino perché ha la gatta della Sua ex moglie da accudire…” ed aggiunge: “Ti va bene? Sai è solo a Torino, si svaga un po’!” Il mio sguardo di compiacimento, rassicura subito Aleska, così per rinfrancarla, aggiungo: “Bene, domani a mezzogiorno, o quando arriverà possiamo mangiare tranquillamente qui da noi, magari, vado a comperare qualche cosa di sfizioso, alla sera invece, proporrei di uscire ed andare a magiare fuori, magari, in quella trattoria di cui ci aveva proprio parlato proprio Lui… Oggi telefoniamo e prenotiamo, va bene?”
“Ottimo!” mi risponde Lei “era ciò che Ti volevo proporre io…” Di tutto piglio rispondo… “Ti conosco, mascherina! So bene quali sono le giuste note per coccolarti!” Lei mi rivolge uno sguardo sornione e si infila in bagno! La giornata trascorre tranquilla e rilassata, Lei lavora tranquilla, io vado giù in moto in città a comperare quel poco che manca, oltre a far trascorrere un po’ di tempo, gironzolando con la moto sulle colline attorno ad Imperia.
A me il mare, piace, ma solo ed esclusivamente per il clima, per i profumi e per le stradine dell’Appennino ligure, che si inerpicano con un andamento sinuoso, ma mai presentandoti tornanti e controcurve pericolose, insomma un territorio perfetto per le passeggiate in moto, anche se esse si limitano oltre che agli acquisti mattutini di cibarie o vino, a giretti dove la vegetazione può esprimere il meglio di se stessa.
Invece, non mi piacciono le spiagge, il sole cocente, le calure delle ore attorno al mezzogiorno, o del primo pomeriggio! Ore in cui io sto volentieri in casa a leggere un buon libro o a scrivere come sto facendo ora, lasciando libero sfogo alle mie fantasie e non solo!
Alle 18, Aleska smette di tritare la tastiera o le Sue famose “call” con colleghi o con il Suo capo svedese, con cui rimane collegata anche per ore, quindi scendiamo in qualche lido sulla spiaggia oramai quasi abbandonata, per fare “aperitivo” con gli amici locali che spesso si trasformano in apericene o proprio in cene vere e proprie! Quella sera sento la nostra amica Monica che chiede ad Aleska: “Cosa fate domani? Noi probabilmente, andremo ai Balzi rossi… a prendere un po’ di sole sulle chiappe!” Aleska risponde: “Io come al solito lavoro, ancora per due settimane, poi probabilmente domani, verrà a trovarci un amico di Torino…” e lascia la sospensiva, come se fosse una cosa da non sviluppare! “A bene!” Risponde Monica, ci sentiamo poi domani, allora…” L’argomento finisce senza ulteriori precisazioni! Ed io penso: Ecco la porcellina, che sa bene cosa fare… D’altronde l’amico Edmond oltre ad essere una bella persona, intelligente è anche sessualmente ben piazzato ed Aleska, saprà bene come muoversi per rendere una normale giornata di Liguria, in una solida avventura sessuale!
Finito l’aperitivo, riprendiamo la moto, per ritornare a casa, arrivati, aggiungiamo all’aperitivo anche qualche spizzichino a casa, con due bei bicchieri di prosecco freschissimo, per poi rilassarci e godere dell’aria che si rinfresca con l’imbrunire della giornata lasciando spazio alla serata, tranquilla ed appagante, con il nostro amico Tony, come compenso del tempo trascorso. Tony è l’amico per tutte le stagioni, un ottimo ragazzo di circa 45 anni, sessualmente ben piazzato, ed assolutamente non invadente, quasi una persona di casa, si può guardare la TV, oppure fare del buon sesso, come appunto è successo questa sera, mentre io guardavo un programma su RAI Storia cosa che interessa solo a me, quindi Aleska e Tony, si sono appartati in camera ed hanno ben concluso la giornata dando libero sfogo ai propri istinti, seguendo il programma con attenzione non ero attratto dal capire cosa stesse succedendo in camera!
Normalmente verso mezzanotte andiamo a dormire… in realtà io avevo già fatto un pisolino sul divano, mentre Tony era con Aleska… ma poco importa!
Anche il mattino successivo, trascorre velocemente, Aleska lavora ed io vado a fare rifornimento di bevande più o meno alcoliche… cioè vino, bianco o rosé, leggeri e dissetanti, torno verso le 11, avevo giustamente lasciato il cellulare a casa, appena entro Aleska mi dice: “Edmond è per strada con il Suo scooterone, arriverà fra poco!” “Bene” rispondo, “devo preparare qualche cosa di particolare?” e Lei subito dice: “No, no! Anche Edmond vuole solo qualcosa di fresco, un’insalatina dell’orto ed una mozzarella” “A bene!!!“ rispondo, “devo preparare qualche cosa?” “No ho già fatto io!!!!”
Dopo pochissimo squilla il mio telefono, è Edmond che mi chiede ulteriori informazioni sull’indirizzo, io cerco di spiegare, Lui conclude, “Ecco ho trovato… Ero praticamente davanti!!” Mi avvicino al cancello anche per gestire eventualmente il cane, il quale crede sempre che sia tutto suo territorio! Apro e Edmond sta mettendo lo scooter sul cavalletto.
Lo saluto. Lo aiuto indicandogli il posto dove parcheggiare, intanto arriva anche Aleska, gli schiocca un bel bacio sulle labbra e lo invita ad entrare, si deve percorrere un vialetto di una ventina di metri… Aleska davanti, poi il cane…. E poi Edmond ed io, che guardiamo ammirati, il morbido e setoso vestito di Aleska, che con ampi spacchi davanti e dietro non lascia molto all’immaginazione, anzi, lascia ben intuire di essere senza intimo! “Vabbè! E’ un bel vedere!” Mi dice Edmond ed entriamo in casa, con questo incipit!
Edmond, si rinfresca un momento in bagno dopo il lungo viaggio in scooter ed io apro una bottiglia freschissima di prosecco, Aleska interrompe il collegamento con l’ufficio, dopo poco, ci ritroviamo tutti attorno al tavolo con il bicchiere in mano! Esordisco: “Che sia un buon tempo, pieno di tranquillità e relax” Mi risponde Edmond: “Sicuramente…!”
Così inizia la nostra giornata di coccole…
Mangiamo il pasto fresco e tutti ci guardiamo negli occhi, sono già le 15, ma conteniamo i bollenti spiriti, quando Aleska dice: “Devo collegarmi ancora per un’ora e mezza, Voi potete andare a fare un giro giù in città, anzi manca un po’ di pane e due mozzarelle fresche! Tornate per le 17:30 così poi andiamo a fare il bagno tutti assieme!” “Si capo!” Rispondo di rimando, Aleska si dirige verso la stanza dove abbiamo improvvisato l’ufficio e noi verso il cancello di uscita, dove ci sono le moto parcheggiate!
Alle 17:30, ritorniamo puntuali a casa per caricare anche Aleska e ritornare verso la Marina… dove Lei pensava di andare a fare il bagno quel giorno!
Io non amo il sole… tantomeno la spiaggia, il sole, mi brucia subito, appena mi vede; la spiaggia mi annoia, ma Edmond “lo stoico”, per non abbandonare Aleska tutta sola, si sacrifica e l’accompagna in spiaggia ed a fare il bagno. Li lascio soli!
Ritorno come d’accordo verso le 19 per organizzare cena, dove andare, come andare, ecc. Però propongo di tornare a casa per una bella doccetta e poi andare al ristorante, anche per allentare la tensione dovuta alla calura pomeridiana, poi il ristorante era prenotato per le 20… Aleska appena a casa, propone di fare una doccia collettiva… In realtà la doccia può ospitare al massimo due persone, proviamo ad indovinare come è finita? Vabbè ho fatto la doccia per ultimo! Però sarei stato il più fresco a tavola!
Ceniamo, incontriamo gli amici di sempre, qui al mare, chiacchere, secondo caffè, ed anche il “dopo caffè” insomma non ci siamo fatti mancare niente! Fin quando Aleska verso le 22:30 dice: “Questo bagno, mi ha proprio spossata… andrei volentieri a letto!” Come darle torto? E così fu verso le 23:15 eravamo già tutti a casa, nudi ed arrapati! Condizione ottimale per Aleska… che non aspettava altro! Loro incominciano a limonare… mentre io vado a farmi un breve bidet… Non contenti, mi rimproverano di stare troppo in bagno! D'altronde, non possono mica a stare li… con il cazzo duro e la figa bagnata!
Giusto! Esco e preparo un piccolo snack aprendo una bottiglia di champagne che aveva portato Edmond. Fra risolini di Aleska e battute di Edmond siamo tutti pronti per passare in camera da letto, in realtà di camere da letto ce ne sono due, una per Edmond ed una per noi! Ma automaticamente con un movimento non controllato, Aleska si sposta verso la camera di Edmond, il quale ovviamente la segue e si sdraiano sul letto! Aleska passa in modalità pompino mettendosi carponi, ovviamente la Sua figona è li proprio davanti a me, non posso che incominciare a leccargliela! Piano, piano, come piace a Lei, poi visto che ero li cosi comodo incomincio anche a leccarle il culo! Lei mugola abbondantemente e sbrodola umori dalla figona!
Questo giochino, va avanti per qualche minuto, poi con la solita domanda pleonastica dice ad Edmond: “Posso sedermici sopra?” non ho ancora mai sentito un uomo che Le abbia negato l’opzione di sedersi sul cazzo! Difatti anche Edmond si rende subito disponibile, sdraiandosi supino con il cazzo bello teso in alto. Aleska se lo prende bene in mano, per infilarselo diritto, diritto, tutto, tutto! Ed Edmond di certo non ha un cazzo corto, anzi ha una bella dotazione, non stiamo a parlare di centimetri… ma sicuramente è già un cazzo che può mettere in difficoltà parecchie signore, inoltre lo sa gestire molto bene!
Ma torniamo ad Aleska, la quale incomincia, essendo carponi su di Lui, ad accusare una certa stanchezza, inoltre il caldo estivo non aiuta in queste attività fisiche! Si lascia scivolare mollemente sulla parte restante del lettone, mettendosi di fianco, posizione ideale per una bella e dolce sodomia! Edmond subito pronto le fa dolcemente scivolare il cazzo sulla figona, oramai bagnatissima. ed approccia anche una dolce penetrazione, a quel punto, intervengo io che conosco la mia polla, gli sposto la punta, direttamente sullo sfintere, Edmond mi guarda interrogativo, ma io gli faccio un cenno con il viso di conferma e con la mano, di andare piano piano! Aleska intuisce cosa sta avvenendo e rimane in attesa, ha già la cappella dentro, quando dice: “Sono secca, Li!” rispondo: “Provvedo subito!!” Come sempre oltre ai vari giochini per Aleska, mi porto anche un lubrificante/rilassante, una spruzzatina di quel liquido e subito il Suo culo diventa disponibile ed elastico, tempo di accarezzarlo un pochettino, cosa che mi preoccupo di fare personalmente, mi piace spudoratamente accarezzare uno sfintere… più di qualsiasi altra pratica sessuale. Con movimenti lenti e circolari faccio penetrare il liquido e preparo per bene il culo di Aleska alla sontuosa penetrazione di Edmond.
Devo proprio dire che Edmond, ci sa fare, lentamente, entra un po’ poi sempre lentamente esce, poi rientra un po’ di più assestando la posizione raggiunta con una piccola pausa, insomma ripete l’operazione alcune volte, fino a raggiungere la completa penetrazione nello sfintere, che in quella posizione, vuole dire: tutto il notevole cazzo di Edmond. A questo punto vedo il volto di Alexa che si trasforma, sorride ed allenta tutta la tensione, sta godendo profondamente e lo sta esprimendo con un sorriso appena accennato, gli occhi chiusi, la bocca socchiusa ed un ansimare, che lentamente aumenta, con il ritmo della profonda inculata!
Il ritmo aumenta piano, con tutta la dolcezza e la sensualità possibile, Edmond è proprio bravo a letto! Sa come muoversi dedicando tutta l’attenzione possibile nel far godere una donna, Alexa diventa quasi incontenibile il suo mugolio si trasforma in urletti di gioia mista a stupore, il volto completamente rilassato si abbandona al parossismo di un orgasmo senza fine… più volte viene, fino a quando dice: “Dai porcone mio! Riempimi tutta per bene.. Vieni! Voglio sentirmi completamente riempita dal Tuo orgasmo!” A questo punto, vista la pressante incitazione di Alexa unita alla voglia di Edmond, anche Lui si abbandona ad una lunga e potente eiaculazione! Ansima anche Lui per il caldo estivo e dice soltanto un lunghissimo “Siiii!!!!” Con un perfetto sincronismo, anche Alexa urla e si abbandona.
Edmond stremato, si mette supino si abbandona a gambe aperte di traverso sul lettone, a quel punto è Alexa che mi guarda e mi dice: “ vieni Tu adesso…” Ci conosciamo oramai da molti anni e Lei sa benissimo quanto sia per me eccitante ed appagante scoparle il culo appena scopato da altri e pieno di sborra, mi avvicino al letto, la faccio mettere carponi, quasi sulla sponda del medesimo, io in piedi, la penetro in quel guanto di seta che è un culo appena scopato, so bene che Lei ora è in un momento abbastanza difficile da gestire, dopo gli orgasmi precedenti… ma ancora una volta si abbandona, sa che per me quello è la ciliegina sulla torta, inoltre sa anche che la mia eccitazione è altissima!
Difatti, avendo trovato la strada aperta, entro subito senza difficoltà gli umori di Aleska uniti allo sperma lasciato da Edmond mi permettono una sodomia morbidissima, profonda e lenta, ma creando un godimento che poche volte riesco ad avere, esplodo dopo pochissimi istanti aggiungendo tutto il mio seme al mix esistente… non riesco a dire altro che: “Meraviglioso!!!” ed anche io mi lascio andare sdraiandomi sul lettone a fianco di Edmond.
I tre corpi abbandonati in braccio ad Eros, rimangono inermi e distesi per parecchi minuti, io con un gesto di grande affettività accarezzo i glutei di Alexa ed appoggio la mano sinistra sulla spalla di Edmond, il quale rimane assieme a noi ad ascoltare la tensione erotica che piano piano si dirada lasciando solo tranquillità. Subito ci addormentiamo in quella posizione per una decina di minuti, poi: doccia e lettone per una rilassatissima dormita!
Le mie ultime parole, sono: “Buona notte tesoro, tanti sogni da porca!”
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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